“Viticultori” di Barbaresco - e di altri vini tipici piemontesi, aggiungiamo noi - da quattro generazioni: amano definirsi così all’Albino Rocca. Erano infatti gli anni ‘40 del secolo scorso quando Giacomo Rocca, padre di Albino, avviò l’attività vitivinicola, dapprima vendendo le uve provenienti dai vigneti di famiglia e successivamente vinificandole in proprio. Oggi, dopo quasi 80 anni di dedizione, cura e rispetto, la gestione dell’azienda è passata nelle mani dei nipoti Paola, Carlo, Daniela e Monica. Un legame profondo quello che lega questa famiglia a questo terroir unico, un legame che affonda le proprie radici in “una ricerca orientata costantemente alla qualità trovata e mantenuta nel tempo attraverso la purezza e l’eleganza espressiva che soltanto il territorio di Barbaresco può offrire”