Fidati di noi, ti porteremo alla scoperta di un
mondo bellissimo

Il Manifesto

Punto 1.

Il vino ha un nome e un cognome. Ma soprattutto ha un volto e delle mani che lo producono.

Ho scelto il tuo vino perché prima di tutto ho scelto te. Tutti i vigneron e i vini presenti sul nostro sito sono stati selezionati uno ad uno per essere sicuri di proporre solo quello che… ci piace veramente! Abbiamo creato un canale di acquisto privilegiato che permette di comprare direttamente dalle mani del produttore. Abbiamo inoltre stretto una partnership con la Banca del Vino che garantisce un accesso esclusivo a bottiglie rare, affinate all’interno delle cantine di Pollenzo. Infine, attraverso il nostro Caveau Wine Club, ti portiamo ogni mese alla scoperta di tre vecchie annate introvabili affinate nel caveau della Banca del Vino o nelle cantine dei nostri vigneron. Nessuno spostamento, stoccaggio o trasporto inutile: solo il 100% di filiera integrale.

Fare vino è un atto agricolo e rappresenta l’espressione più vera del legame ancestrale con la terra.

Per produrre una bottiglia di vino ci vogliono almeno 2 metri quadri di vigna. Uno spazio notevole, a pensarci bene. Riflettendo, gli angoli cottura di tanti appartamenti di città sono spesso molto più piccoli. Eppure, sia in cantina, sia in cucina assistiamo quotidianamente a processi alchemici che trasformano semplici materie prime in grandi piatti o grandi bottiglie. Questo si chiama saper fare artigiano, tramandato di generazione in generazione, in fondo, è il tempo che definisce l’evoluzione di una grande bottiglia. Per questo, nasce la nostra collaborazione con la Banca del Vino di Pollenzo: per portare nelle vostre case solo grandi bottiglie e vecchie annate certificate e garantite. Sono vini che parlano di tempo che scorre lento, di maestria e territori irripetibili, sono vini che raccontano le storie di famiglie, testimoni preziosi di competenze, scommesse e visioni.

Punto 2.
Punto 3.

Solo il tempo e il buon affinamento trasformano una grande bottiglia in un’opera d’arte.

Chi ha furia… ha un bel cavallo.
Ci vuole rispetto e saper aspettare. Rispetto, per il necessario periodo di elevazione del vino in un luogo naturalmente vocato al suo affinamento. E pazienza, molta pazienza: non importa se serviranno mesi, anni o tanti anni perché raggiunga la massima espressività. Noi sappiamo aspettare. Con trepidazione, ma aspettiamo. Per questo abbiamo creato la sezione Affina in Cantina dal produttore in cui potrai creare la tua cantina di affinamento diffusa. Ovvero compri oggi le bottiglie che più ti piacciono e le lasci ad affinare nella cantina del produttore per tutto il tempo necessario al raggiungimento della loro massima espressività. Perché non c’è posto migliore per l’elevazione del vino che la cantina del vigneron, il suo habitat naturale.

Il vigneron è un pittore e il vino è il colore con cui nutre il mondo e diffonde la bellezza del suo territorio.

Bere vino deve far bene ed essere un piacere. Non solo per noi. Per questo abbiamo deciso di sostenere un modello di acquisto etico ed ecologico che riduce al massimo i trasporti, limitando quanto più possibile stoccaggi inutili. Un modello che garantisce una tracciabilità di filiera al 100%. Non solo dal punto di vista della produzione e della conservazione del vino, ma anche dello spostamento che compie per arrivare dalla cantina del produttore a casa tua. Ma c’è di più. Le nostre box sono Nakpack®, realizzate solo con carta, quindi completamente riciclabili e plastic-free. Si tratta per il 70% di carta riciclata e per il 30% di carta vergine necessaria a garantire le performance finali di protezione e isolamento termico delle bottiglie.

Punto 4.

Com'è nata la nostra storia?

Tutto è partito circa due anni fa, quando navigando su Internet, trovai 6 bottiglie di un produttore di Cortona dell’annata 2010 che da tempo stavo cercando.
Quindi, bello contento, seleziono le 6 bottiglie, le “metto nel carrello” e mentre sto per avviarmi alla conclusione dell’acquisto mi accorgo che quelle 6 bottiglie mi sarebbero state spedite da un’enoteca Svizzera. Resto un attimo interdetto.
Non è che per caso ho selezionato e sto ordinando della cioccolata?
Controllo e ricontrollo.
È tutto corretto: ci sono le sei bottiglie del 2010 e c’è la Svizzera.
Cortona e la Svizzera, la Svizzera e Cortona. Sono come bloccato.
Non procedo all’acquisto e chiudo la pagina.
Da un punto di vista pratico era tutto ben spiegabile con la vecchia storia degli stoccaggi, dei magazzini e degli acquisti online.

Chi Siamo

Michael Tirrito
Fondatore

Avvocato per professione, collezionista di vini per passione. Se Vigneron.wine esiste, è merito (o colpa) di un suo sogno; creare un luogo virtuale in cui produttori e wine lovers possano incontrarsi e percorrere un “pezzo” di strada insieme. Un luogo nel quale ogni appassionato possa non solo avere la certezza assoluta di filiera, ma abbia la possibilità di trasformare un “semplice” acquisto on line in una relazione personale che duri nel tempo. Se poi avrete modo di chiedergli come abbia ideato il servizio “Affina in Cantina” potrà darvi due risposte: la prima è che ama i vini affinati nel loro habitat naturale, la seconda è che non ha trovato modo migliore di nascondere alla moglie il vino che compra.

Eleonora Tirrito
Fotoreporter

Una vita dedicata alla musica. Eleonora è cantante, autrice, musicista. Il suo talento, la sua grazia, la sua sensibilità non sono solo un valore aggiunto per Vigneron.wine, sono punti di riferimento imprescindibili. La sua bellezza più preziosa? La capacità di raccontare il vino al ritmo di musica, scoprire quelle affinità che vanno oltre i piatti e gli abbinamenti gastronomici e si aprono a nuove contaminazioni, nuove forme poetiche di degustazione. Non è un caso che una delle sue composizioni - Cinque Stagioni di Vite - sia proprio dedicata al mondo del vino

David Pieroni
Wine Ambassador

Diventare sommelier e assaggiatore è stato solo il punto di partenza nel suo viaggio alla scoperta delle più preziose eccellenze enogastronomiche del nostro Paese. È stato segretario di Slow Food, Fiduciario di Slow Food Toscana e dal 2010 è collaboratore della Guida di Slow Wine. Un bagaglio di esperienze, competenze ma soprattutto rapporti umani che ritroverai, bicchiere dopo bicchiere, storia dopo storia.

Rebecca D'Ovidio
CEO

Da sempre amante dell’avventura – soprattutto se alla fine c’è una buona bottiglia da strappare – Rebecca ha accettato la sfida di diventare il centro direttivo di Vigneron.wine. Figlia dell’imprenditoria femminile italiana, tenace per natura, dotata di creatività, grande determinazione e di un pizzico di follia, grazie alle sue esperienze passate nel mondo del retail e del marketing è la persona giusta per portare nella nostra grande famiglia quel valore aggiunto che formerà la mano vincente… Ops, il calice vincente!

Claudia Tani
Contenuti e Comunicazione

Comunicatrice multitasking, appassionata non pentita di progetti di valorizzazione, è un’instancabile camminatrice museale. Passa le sue giornate facendo la giornalista e raccontando storie che parlano di valore, saper fare, cultura… ma soprattutto bellezza. Occuparsi del mondo del vino è un sogno che si avvera: con la scusa che solo l’esperienza in prima persona permette una narrativa efficace e veritiera, partecipa volenterosa a tutte le degustazioni, senza sentirsi minimamente in colpa. In fondo il lavoro è lavoro. Cin!

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