E forse è tutto qua il segreto della qualità del loro lavoro, in questa propensione ad adattare i ritmi dell’uomo allo scorrere delle stagioni, nel totale rispetto dell’ambiente che li circonda.

E la tutela dell’ambiente è una cosa che Susanna e Isidoro hanno sempre preso molto seriamente: «Noi arriviamo dall’idroelettrico, abbiamo realizzato molte centrali di questo tipo, è il modo più ecologico per produrre energia. Usi l’acqua ma la restituisci, non sottrai nulla al territorio. È una produzione ad impatto zero. Ad esempio abbiamo realizzato una centrale nel Casentino, sul torrente Bonanno. Questo torrente nel 1600 era usato da un fabbro per la sua officina che abbiamo recuperato e trasformato nella Ferriera, un museo/opificio tra i più antichi della regione».

Ai suoi ospiti Susanna consiglia sempre una sosta a Montepulciano, magari in primavera quando lo splendido borgo non è troppo affollato dai turisti, «basta sedersi sulla scalinata di Piazza Grande davanti al Duomo e immaginarsi di vivere tutte le storie che nei secoli l’hanno attraversata… è proprio quell’atmosfera da sogno che ci si aspetta quando si visita la Toscana!».

E dopo Montepulciano? Semplice, fermarsi in uno dei casali che circondano il Podere Casanova per assaggiare i deliziosi formaggi di latte crudo che qui vengono realizzati. E una volta rientrati in azienda a fine giornata, rilassarsi sul divanetto della terrazza a leggere un buon libro. Ma soprattutto, non bisogna dimenticare di regalarsi qualche istante per ammirare la spettacolarità del tramonto che si gode sul piccolo anfiteatro che Susanna e Isidoro hanno fatto costruire a ridosso del bosco: «un arco che incornicia il panorama. Una struttura di metallo in cui ospitiamo eventi, concerti di musica classica, jazz, reading di poesia».

A chi le chiede quale esperienza fare, Susanna suggerisce una bellissima cavalcata accompagnati lungo il bosco e le vigne per poi tornare in cantina a godersi una meritata degustazione di vini, con tanto di tagliere di salumi e formaggi. C’è forse qualcosa di meglio?