È il simbolo stesso di Slow Food, indica tutto quello che c’è di “buono, pulito e giusto”, la chiocciola avanza lentamente ma con determinazione: proprio come il vino premiato con questo simbolo che racchiude sotto il tappo il percorso di dedizione, rispetto del territorio e passione autentica da cui è scaturito.
Quest'anno, delle molte cantine recensite nella guida di Slow Wine, solo poco più del 10% hanno avuto l'onore di ricevere questo distintivo: 9 cantine hanno ceduto il loro posto mentre 19 ne hanno conquistato uno, testimoniando una vivacità e una continua ricerca di eccellenza nel panorama vinicolo italiano.
Tra queste 19 new entry ci sono anche quattro cantine – Col d’Orcia, Paitin, 460 Casina Bric, Pietracupa – che fanno parte della nostra famiglia, ma ce ne sono anche tante altre tra le 238 che compongono l’elenco completo, come Chiara Boschis che è stata premiata per la viticoltura sostenibile e la stessa Col d’Orcia che ha ricevuto subito il premio alla carriera.
Prendetevi quindi tutto il tempo che volete… per assaggiarle, e fate con calma.
Make it slow, verrebbe da dire. E per facilitarvi il percorso degustativo, di seguito abbiamo raggruppato tutte le nostre aziende “chiocciolate” suddivise per regione.
ABRUZZO
· Torre dei Beati
BASILICATA
· Elena Fucci
CAMPANIA
· Pietracupa
FRIULI VENEZIA GIULIA E SLOVENIA
· Damijan Podversic
· Kristian Keber
· Ronco Severo
LOMBARDIA
· Andrea Picchioni
· Ar.Pe.Pe.
· Calatroni
MARCHE
· La Staffa
PIEMONTE
· Conterno Fantino
· E. Pira & Figli – Chiara Boschis
· Elvio Cogno
· G.D. Vajra
· Giuseppe Rinaldi
· Paitin
· Sottimano
· Vigneti Massa
· 460 Casina Bric
PUGLIA
· D’Araprì
SICILIA
· I Vigneri
· Marco De Bartoli
TOSCANA
· Cappellasantandrea
· Col d’Orcia
· Le Chiuse
· Montenidoli
· Sassotondo
· Stefano Amerighi
TRENTINO
· Foradori
· Francesco Poli
VENETO
· Corte Sant’Alda
· Le Fraghe
· Leonildo Pieropan
· Prà
· Sorelle Bronca